Sin dalla sua fondazione (1607) fu la sede in cui le Nazioni straniere di fede cattolica costruirono i loro altari. A navata unica, ha sei altari della prima metà del Seicento, esemplati su quello più antico, l'altare dei Francesi, per il quale Matteo Rosselli dipinse la tela con "San Luigi re di Francia" (1613-1614 ca.). 

Sull'altare della Nazione Còrsa (1620-1630 ca.), una tela di Francesco Curradi con "San Giovanni Evangelista". Sull'altare della Nazione fiamminga, "Sant'Andrea Apostolo" attribuito a Giovanni Bilivert. L'altare dei Portoghesi è dedicato a Sant'Antonio da Padova. Sull'altar maggiore, la venerata statua della "Madonna" (XVI sec.). Sopra gli altari, otto grandi quadri con "Scene della vita di Sant'Antonio da Padova" (XVIII sec.).