Arturo Toscanini nacque a Parma il 25 marzo del 1867, in un'umile dimora dell'allora Borgo San Giacomo, oggi Borgo Tanzi, una breve stradina situata nell'Oltretorrente della città, un quartiere popolare, abitato da gente fiera, politicamente irrequieta e patriottica, cui il Maestro rimase per sempre legato.La Casa natale di Arturo Toscanini, acquistata dai discendenti e donata al Comune di Parma nel 1967 perché diventasse un museo aperto al pubblico, viene riaperta il 16 gennaio per celebrare il cinquantenario della morte del Maestro. La struttura, rinnovata per l'occasione, offre un percorso espositivo, basato sul lascito di documenti e oggetti donati dalla Famiglia Toscanini, che ricostruisce la figura del grande direttore d'orchestra.L' esposizione consente di ripercorrere, attraverso oggetti e documenti rari, i rapporti tra Toscanini e i compositori da lui prediletti, fra tutti, Verdi, Wagner e Puccini, le cui opere furono interpretate dal Maestro con assoluta fedeltà e vigore.La casa natale di Toscanini ospita anche alcuni oggetti personali appartenuti a Richard Wagner: gli occhiali, una cartella, il boccale d'argento donato a Toscanini dalla figlia Eva e il ritratto di Cosima Wagner regalato dalla figlia del grande compositore, Daniela Thode, che vi autografò una dedica.
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