Romantico ponte costruito nel Seicento sul modello dei ponti veneziani dagli architetti Tommaso e Francesco Contini. Il nome deriva dal convento e dalla chiesa romanico-gotica di San Michele, il primo ricco di arte ed eretto nel duecento dai frati agostiniani, parzialmente demolito nel secolo scorso per dare nuovi spazi alla città, la seconda distrutta invece in epoca napoleonica. È attraversabile solo da pedoni ed è un luogo d'incontro per i giovani. 

Trovandosi al punto d'incontro dei due fiumi che attraversano Vicenza, il Bacchiglione e il Retrone, simbolicamente i giovani innamorati s'incontrino qui per dichiarare i propri sentimenti. 
Nella zona si trovano anche i resti del teatro romano Berga.