Vicenza
Conosciuta come "la città del Palladio”, che non vi nacque ma vi realizzò diverse opere architettoniche nel tardo Rinascimento, Vicenza è un’importantissima città d’arte del Veneto. Capolavori come la Basilica Palladiana e il Teatro Olimpico, unico teatro in legno del '500 ancora esistente al mondo, richiamano moltissimi visitatori da tutto il mondo, ma oltre alle opere di Palladio, Vicenza ospita anche decine di capolavori di grandi artisti quali il Tiepolo, il Veronese, il Maganza, lo Zelotti e altri esponenti dell’arte italiana.
Le numerose chiese e i palazzi di bellezza classica e dalle linee purissime costituiscono una sorta di museo a cielo aperto, riconosciuto dall’UNESCO nel 1994 come Patrimonio dell’Umanità (di cui fanno parte dal 1996 anche le ville palladiane della regione).
Numerosi eventi culturali, mostre e rassegne testimoniamo la vivacità culturale del tessuto sociale.
Situata alla confluenza del tortuoso fiume Bacchiglione con il suo affluente Retrone, in una piana verdeggiante alle pendici del Monte Berico, oltre ad essere punto di riferimento culturale e artistico, la piccola e vivibile Vicenza costituisce anche un importante centro industriale ed economico. Si trova al centro di una zona costellata di piccole e medie imprese il cui tessuto produttivo è tra i primi in Italia in termini di fatturato nelle esportazioni, trainate soprattutto dal settore metalmeccanico, tessile e orafo: quest'ultimo raggiunge nel capoluogo berico oltre un terzo del totale delle esportazioni nazionali di oreficeria, facendo di Vicenza la capitale italiana della lavorazione dell'oro.
I dintorni, dall'Altopiano di Asiago alle cittadine limitrofe di Bassano del Grappa, Recoaro Terme e Marostica, così come la zona dei Colli Berici, rendono il territorio vicentino davvero straordinario anche a livello paesaggistico.
La cucina vicentina è caratterizzata da una serie di piatti di derivazione popolare dal sapore deciso: dal famoso baccalà alla vicentina agli asparagi di Bassano per citarne solo alcuni, da affiancare ai vini D.O.C. della zona, di primissima qualità.
COME MUOVERSI A Vicenza
Il centro di Vicenza è abbastanza piccolo da poter essere comodamente percorso a piedi. La strada principale che attraversa la città vecchia è Corso Palladio, la via dei negozi del centro città, dove si trova peraltro la maggior parte dei palazzi urbani del Palladio.
L'escursione dal centro della città al Monte Berico è in salita, ma non è troppo faticosa. Molti consigliano di prendere l'autobus per la Rotonda e ritorno, ma anche la passeggiata può essere fattibile.
Vicenza, sede dell’azienda Campagnolo (leader in campo ciclistico) è percorribile anche in bicicletta. Dalla città una nuova pista ciclabile percorre sud lungo la Riviera Berica SS247, fino a Noventa. In tutta la provincia ci sono piccole città e ville da esplorare in bicicletta. Presso gli Uffici del Turismo in Piazza Matteotti vicino al Teatro Olimpico potete ottenere informazioni più specifiche sui percorsi ciclabili e i negozi che affittano biciclette.
La città è ben servita dagli autobus. Tempi e orari sono pubblicati sul sito dell’AIM (http://www.aim-mobilita.it/). Le linee più importanti sono la numero 1 per raggiungere i centri commerciali e la 8 per la Rotonda.
Il centro di Vicenza è abbastanza piccolo e non è necessaria la macchina. Se volete usarla lo stesso in città, state attenti alla ZTL (Zona Traffico Limitato), che comprende la maggior parte del centro.
Se invece avete intenzione di andare in giro per la campagna circostante a vedere le ville e fare degustazioni, l’unica alternativa è solo l’auto. A due minuti a piedi dalla stazione ferroviaria potrete trovare aziende di autonoleggio se ne siete sprovvisti.