Il viale delle Piagge è una strada di Pisa, posta nella periferia orientale della città, lungo la sponda destra del fiume Arno, nei pressi dell'antica Porta a Piagge.
Intorno al 1920 sorsero, nel tratto di fiume antistante, delle strutture balneari costruite da una ditta privata.
Questi piccoli capanni, definiti "bagnetti", erano posti a pochi metri dalla riva in una zona in cui il fiume era poco profondo e consentivano ai bagnanti, che li raggiungevano in barca, di spogliarsi, mettersi il costume e tuffarsi in acque sicure, oppure di rinfrescarsi semplicemente immergendosi nella corrente tramite botole interne.
Il viale delle Piagge è lungo circa due chilometri e mezzo e sorge tutto su terra di riporto. Il viale è infatti circa cinque metri sul livello dell'Arno come un grande bastione costruito apposta per evitare gli allagamenti dovuti al frequente straripare dell'Arno. Il viale è fiancheggiato da Tigli mentre tra il viale e il fiume si trovano Platani, Lauri, Lecci ed altri tipi di alberi. L'estremità del viale (cioè quella più lontana dal ponte della Vittoria da cui ha inizio) è detta Il Tondo, posto in cui al tempo in cui fu progettato le carrozze potevano girare per tornare indietro verso la città. Lungo tutto il viale alla distanza di circa 50 metri una dall'altra ci sono panchine in graniglia rosata. Nella prima metà del viale ci sono anche tre fontanelle in ghisa. A circa un terzo del viale, sulla sinistra per chi viene dal ponte della Vittoria il Comune ha impiantata una zona a verde con attrezzi per ginnastica. Gli attrezzi sono all'aperto usabili in tutte le stagioni, liberamente e gratuitamente. Un piccolo gazebo in legno con panchine ripara dal sole e dalla pioggia.
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