È l'Italia del dopoguerra che segna l'inizio della storia dei Soprana. Nel 1946 tre fratelli Adolfo, Roberto ed Edoardo aprono a Valdagno la loro prima gioielleria-orologeria e ottica. Solo dieci anni dopo Adolfo Soprana si trasferisce a Vicenza ed apre una gioielleria in Piazza dei Signori. È partita così, più di 50 anni fa, l'avventura della storica gioielleria, un percorso che ha attraversato mezzo secolo legandosi alle persone e alla vita di questa città in ogni suo avvenimento, privato o pubblico.
Nel 1973 Adolfo subentra all'antica gioielleria Marangoni e da allora l'azienda ha continuato ad investire nel nuovo negozio, sia dal punto di vista infrastrutturale che culturale. La Basilica diventa così il cuore dell'attività dei Soprana che vi dedicano passione ed energie.
La storia dei Soprana, oltre ad una prestigiosa avventura commerciale, è soprattutto un percorso di passione ed amore per la storia del gioiello e dell'orologeria. In questi anni la gioielleria si è resa promotrice di moltissime occasioni culturali, animata da uno spirito concreto di neo-mecenatismo che ha condotto a vere e proprie operazioni culturali per la restituzione di testimonianze uniche della storia vicentina. Soprana ha sempre investito in cultura, non solo sponsorizzandola ma producendo eventi, mostre, concerti, restauri e ricerche, come quella sul piano commerciale della Basilica nell'800 condotto da Manuela Barausse.
Nel 2000, in occasione dell'anno giubilare, Soprana ha progettato ed eseguito il restauro della Corona della Basilica di Monte Berico, restituendola ai fedeli e alla città. La Corona rappresenta un'eccezionale testimonianza della grande devozione vicentina e della straordinaria maestria orafa degli artigiani che la eseguirono. Fu proprio Marangoni, da cui Adolfo Soprana acquisì la bottega nel 1973, a realizzarla sul finire dell'ottocento. Al restauro seguì la pubblicazione di un importante volume e una mostra al museo civico di Vicenza, sito in Palazzo Chiericati opera del Palladio.
L'anno seguente, in occasione del restauro della Torre Bissara (con gli studi documentali della dott.ssa Barausse) è stata realizzata la mostra sui seicento anni di storia dell'orologio della torre Bissara, nel gran Salone degli Zavatteri. L'occasione fu propizia anche per reintrodurre la fase della luna che mancava da 200 anni. L'intervento è stato il frutto di un approfondito studio storico e documentale.
Nel 2006, in occasione dei primi cinquant'anni della presenza in piazza dei Signori, Soprana ha promosso e curato la mostra "Il Gioiello di Vicenza" al museo diocesano di Vicenza. Oggi Lella e Stefano Soprana, assieme ai figli Matteo e Giovanni, proseguono con la stessa energia e passione questa storia proiettata nel futuro di una tradizione di intense emozioni.
Sei del posto? Cosa ne pensi di Gioielleria Oreficeria Soprana?
Loggati per suggerirlo!