Si dice del Duomo che i suoi lavori non finiscono mai, una metafora azzeccata della proverbiale laboriosità dei milanesi e, al tempo stesso, della complessità dell’opera architettonica. Tanti anni per costruirlo e poi la continua attività di manutenzione di cui necessita questo edificio davvero speciale.
Il Museo dedicato al Duomo, inaugurato nel 1953, (ampliato e ristrutturato prima nel 1977 e poi nel 2013) è nato dall'idea di valorizzare e non disperdere tutto il materiale utilizzato o scartato per la progettazione come per la realizzazione. Innumerevoli gli oggetti che suscitano interesse: statue, arazzi, sbalzi, bozzetti in terracotta, materiale grafico, dipinti e modelli lignei. Si tratta di preziose testimonianze che documentano la storia della costruzione dell'edificio, punto di riferimento della vita civile e religiosa di Milano.
Il Museo, in particolare, offre una rassegna dell’arte lombarda dalla fine del XIV secolo a oggi ed è pure sede di conferenze, mostre e concerti, promossi dall’Amministrazione della Veneranda Fabbrica del Duomo.
È possibile ammirare alcuni modelli in legno utilizzati nella fase di realizzazione del Duomo, in particolare il "Modellone", affidato nel 1519 a Bernardino Zenale e che attesta lo stato dell'edificio in quel periodo.