Situata nella città vecchia, la chiesa fu inizialmente dedicata a Santa Maria degli Alemanni e fu un tempo sede dei Cavalieri Teutonici: conservava, infatti, l'immagine sacra della Madonna degli Alemanni.
Verso la fine del XII secolo erano tanti i tedeschi che lungo il cammino per Gerusalemme passavano da Bari: il numero aumentò considerevolmente dopo che vi si stabilirono gli Svevi.
Nel 1492 Papa Innocenzo VIII, su richiesta di Ludovico il Moro, passò la chiesa alle clarisse, ed il nome fu cambiato in Santa Chiara.
Successivamente la chiesa si slegò dai Cavalieri teutonici e subì diverse ristrutturazioni.
Nel 1861 fu addirittura trasformata in caserma.
Nel 1897 la parte superiore del campanile settecentesco venne abbattuta.
La facciata, caratterizzata da linee estremamente semplici, è in pietra non imbiancata. La pianta presenta una sola navata e l’altare maggiore è in stile barocco e conserva il sarcofago di Santa Chiara.
Il pavimento un tempo in maiolica è oggi in marmo pregiato.
La chiesa conserva dipinti del XVII secolo degli artisti Nicola Gliri e Andrea Miglianico (allievo di Luca Giordano).
Sei del posto? Cosa ne pensi di Chiesa di Santa Chiara?
Loggati per suggerirlo!