Sorto tra il 1617 e il 1644, l'oratorio è un edificio barocco opera di G. B. Magnani e di G. Rainaldi. A pianta centrale, venne affrescato da Sebastiano Galeotti, nel 1715 e per le quadrature a seguire da F. Natali, mentre i pennacchi sono dello stesso Sebastiano Galeotti.
Nelle due cappelle laterali si possono ammirare due tele del '700. 
L'edificio fu costruito con l'intento, quello cioè di custodire la tavola cinquecentesca di produzione locale della Madonna delle Grazie, ritenuta dai fedeli miracolosa ed ancora oggi collocata sull'altare.