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Lerici: cosa vedere

Castello di Lerici e Museo Geopaleontologico

Oltre ad essere la sede del Museo Geopaleontologico, il castello ospita eventi e iniziative ed è accessibile al pubblico anche per una semplice visita. La struttura originale risale al 1200, ma molti sono stati gli ampliamenti e i restauri da essa subiti nel corso dei secoli. Il castello presenta inoltre una magnifica cappella dedicata a Santa Anastasia e larghe terrazze dalle quali si riesce ad ammirare un panorama particolarmente affascinante che abbraccia terra e mare. Uno dei momenti migliori per scattare delle fotografie è certamente il tramonto. 
Il museo custodisce le scoperte geopaleontologiche che sono state effettuate sul territorio a partire da alcuni ritrovamenti fatti, nel 1987, dallo studioso Ilario Sirigu, che rilevò orme di dinosauri e di altri rettili, risalenti a circa 220 milioni di anni fa. A questi studi si aggiunsero quelli di G. Cappellini, uno dei fondatori della moderna geologia in Italia. Nel cortile del castello sono allestite le riproduzioni di ambienti e animali delle epoche preistoriche. All’interno del museo si trovano invece i reperti originali delle orme e una ricca collezione di fossili.
  • Indirizzo: Piazza San Giorgio, Lerici (SP)
  • Sito web: http://www.castellodilerici.it
  • Orari di apertura: In inverno apertura su prenotazione; dal 1 marzo al 30 giugno e dal 1 settembre al 30 ottobre, dal martedì alla domenica e festivi, dalle 10.30 alle 17.00; dal 1 luglio al 31 agosto, dal martedì alla domenica e festivi, dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 17.00 alle 21.00.
  • Prezzo: 6 euro.

Villa Magni

E' un'antica dimora conosciuta come “la villa dei poeti” poiché proprio tra le sue mura alloggiò Percy Bysshe Shelley. Il poeta era rimasto talmente affascinato dalla zona di Lerici che, nel 1822, decise di risiedere a villa Magni insieme alla moglie Mary e ad alcuni amici. Durante questo periodo, ai momenti dedicati alla letteratura seguivano gite in barca e passeggiate nel verde. Tra gli ospiti che varcarono la soglia della villa vi fu anche Lord Byron e, successivamente, molti altri personaggi, come Virginia Woolf e Gabriele D’Annunzio. Alla morte di Percy Bysshe Shelley, vittima di un naufragio, la villa rimase a Mary che però, in poco tempo, decise di abbandonare Lerici e partire per Genova. 
Villa Magni oggi è privata, ma è possibile visitarla in alcune occasioni particolari come la giornata del FAI di primavera. 
  • Indirizzo: Via Paolo Mantegazza, San Terenzo, Lerici (SP)

Villa Marigola

Situata sulla sommità del promontorio, questa splendida villa regala un panorama unico poiché si affaccia direttamente sul golfo dei poeti. Dal 1888 la villa divenne di proprietà del banchiere inglese Reginald Jenkins Pearse e attirò molti membri della nobiltà. L’edificio fu ampliato nel 1926 per volere di Giovanni Battista Bibolini, dopo che ebbe acquistato la villa. Il parco, inoltre, venne trasformato in un “giardino all’italiana”. La villa è oggi sede della Cassa di Risparmio della Spezia e ospita eventi, congressi e banchetti.
  • Indirizzo: Via Biaggini 1, San Terenzo, Lerici (SP)

Chiesa di San Francesco d’Assisi

Il nucleo più antico dell’edificio risale, molto probabilmente, al XIII secolo. Successivamente la chiesa venne interamente ricostruita e ampliata con un impianto a navata unica. All’interno sono custodite opere risalenti al Seicento e al Settecento raffiguranti la Madonna e i santi, tele e statue lignee. 
  • Indirizzo: Via San Francesco, Lerici (SP)

Fiascherino, Barbazzano e Portesone

L’antico borgo disabitato di Barbazzano, di origini romane, è visitabile attraverso una passeggiata molto suggestiva che arriva fino alla sommità di Fiascherino. L’escursione, che tocca anche il borgo di Portesone, si conclude a Tellaro, l’ultima località del percorso. La gita è molto piacevole, non comporta difficoltà e dura circa un’ora e trenta minuti: partendo da piazza Garibaldi, si prende una strada interna e si prosegue su una mulattiera che riporta le indicazioni sentieristiche per Bocca di Magra. Seguendo il percorso numero 3 si percorrono viottoli e scalinate immersi nella natura. La strada che porta a Portesone passa attraverso le tipiche coltivazioni di olivi ed è abbastanza pianeggiante: da qui, attraverso il sentiero 3h, si può scendere nel borgo di Tellaro oppure proseguire direttamente per Barbazzano e ammirare le sue affascinanti rovine avvolte nel verde. Continuando il percorso, si trovano le indicazioni per La Serra, un abitato sorprendente per i suoi vicoli strettissimi.
  • Note: Poiché il percorso si snoda lungo sentieri di campagna, si consigliano abbigliamento e calzature da escursione.

San Terenzo

Una delle passeggiate più piacevoli e di facile percorrenza è quella che da Lerici porta a San Terenzo costeggiando il bellissimo tratto di spiaggia della Venere Azzurra. In estate, pertanto, questo percorso consente numerose possibilità di balneazione, sia negli stabilimenti che nella spiaggia libera molto bene attrezzata e offre, in tutte le stagioni, un magnifico panorama. La passeggiata richiede circa venti minuti di cammino.
  • Indirizzo: San Terenzo, Lerici (SP)

Castello di San Terenzo

Il castello, che risale al 1400, sorge su una roccia, conosciuta come “la Bastia”, nei pressi della spiaggia antistante il borgo di San Terenzo. Nonostante gli ampliamenti subiti nel tempo, la struttura a pianta pentagonale del castello, con le sue tre piccole torri poste negli angoli che si affacciano sul paese, è perfettamente riconoscibile. In passato l’edificio funse da baluardo difensivo contro gli attacchi dal mare e, in seguito, coadiuvò la fortificazione di Lerici nel controllo della baia. Quella che anticamente era soltanto una torre merlata divenne una struttura molto più ampia cui furono aggiunti una seconda cinta muraria, dotata di vedette, e un sostegno per il muro, in prossimità del fossato, detto barbacane. 
La passeggiata che congiunge il castello di San Terenzo e Lerici è stata insignita del riconoscimento “Meraviglia Italiana”, iniziativa dedicata alla promozione dei mille luoghi più belli d’Italia: il percorso, che costeggia il lungomare e offre un panorama spettacolare, rientra nella sezione dei più bei siti paesaggistici.
  • Indirizzo: Via Castello 8, San Terenzo, Lerici (SP)
  • Orari di apertura: Aperto tutti i giorni dalle 17.30 alle 19.30.

Monte Marcello e Tellaro

La costa del golfo dei poeti presenta numerose strade panoramiche che consentono non solo di poter passeggiare godendo di un magnifico panorama, ma anche di raggiungere località d’interesse naturalistico come Monte Marcello e Tellaro. Oltre a essere un borgo medievale molto caratteristico, Monte Marcello è anche la sede del bellissimo orto botanico incluso all’interno del Parco Naturale Monte Marcello-Magra. Dalla chiesa parrocchiale di Monte Marcello si può prendere una strada in discesa, che attraversa uliveti e lecci, e scorgere la parte del golfo che dà sulle isole Palmaria, Tino e Tinetto e su Portovenere. Da qui, imbattendosi in verdi boschetti, si raggiunge la valle di Figarole e si prosegue per Zanego, località da cui parte la strada per Tellaro, un antico borgo di pescatori particolarmente suggestivo. La durata del percorso è di un’ora e quarantacinque minuti circa, con un dislivello massimo di 80 m e una difficoltà di percorrenza medio bassa.