Piazza De Ferrari è il centro della città, il luogo dove i genovesi si radunano per le manifestazioni politiche e per i festeggiamenti sportivi, dove è facile per i cittadini e i turisti darsi appuntamento per incontrarsi, dove viene innalzato l’albero di Natale. Questa piazza è il punto in cui la città medievale e quella moderna si incontrano e si fondono ed è dedicata a un genovese, il Duca di Galliera, che nel 1875 lasciò 20 milioni di lire per l'ampliamento del porto. Rispetto agli standard locali, questa piazza è grande: fu aperta con demolizioni e sbancamenti ai primi del Novecento e al centro vi zampilla la fontana in bronzo del 1936; intorno, la facciata policroma del Palazzo Ducale e i grandi edifici del primo Novecento tra cui il Palazzo della Regione Liguria e il Palazzo della Borsa, possente capolavoro del liberty genovese. Notevoli anche il pronao neoclassico del Teatro Carlo Felice e il palazzo colonnato dell’Accademia Ligustica di Belle Arti che ospita un’importante collezione di opere d’arte soprattutto di autori genovesi, sorvegliati da un serioso Garibaldi a cavallo.
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