A partire da piazza Rossetti, in direzione est, inizia Corso Italia, il lungomare di Genova, bell’esempio di stile razionalista. Benché non sia l’unica passeggiata cittadina affacciata sul mare, Corso Italia è la più frequentata, perché è la più vicina al centro e vi sono stabilimenti balneari, ristoranti, impianti sportivi, discoteche, locali per trascorrere piacevoli serate vicino al mare in qualsiasi stagione dell’anno. Corso Italia fu aperto tra le due guerre trasformando profondamente questo tratto di costa dove prima c’erano solo scogliere, conventi, campi e vigneti. Sul suo ampio marciapiede decorato con rose dei venti si passeggia, si corre, si pattina, si va in bici, ci si siede a prendere il sole e ad ammirare i colorati tramonti invernali. Superato il parcheggio che affianca la Fiera di Genova ecco i giardini Gilberto Govi che sono un buon punto di osservazione verso le navi che escono ed entrano in porto; subito dopo Punta Vagno col suo piccolo faro, e quindi oltre la grande spiaggia di San Giuliano con i suoi stabilimenti balneari, l'abbazia trecentesca dedicata all’omonimo santo, unica rimasta delle chiese antiche della zona. Di fronte all'abbazia non si può non notare l’estrosa villa Canali di Gino Coppedé. Poi ecco il Lido d'Albaro, il più elegante stabilimento balneare della città. Il lungomare termina con la chiesa di Sant'Antonio di Padova: da qui si scende verso il celebre borgo marinaro di Boccadasse.