Salento Ionico: cosa vedere

Basilica Concattedrale di Sant'Agata

Il Duomo o Basilica è dedicato a Sant'Agata, protettrice della città di Gallipoli insieme a Santa Cristina. Lo stile è naturalmente quello barocco. La chiesa è stata costruita nel XVI secolo, e realizzata utilizzando la tipica pietra leccese. Nella grande basilica sono conservate le reliquie di molti santi. Sono numerosi gli affreschi realizzati tra XVII e XVIII secolo e le statue, come quelle di Santa Marina e Santa Teresa D'Avila. La Torre dell'Orologio, poi, affianca la cattedrale. La Basilica si trova nel punto più alto del centro storico e inevitabilmente contribuisce ad arricchire la bellezza del panorama della città.
  • Indirizzo: Piazza Duomo, 1, Gallipoli (LE)

Castello Angioino

Situato all'estremità orientale del centro storico di Gallipoli, il Castello è stato costruito a partire dall'XI secolo. In origine i torrioni difensivi erano tre, e la torre una. Nel XVI secolo, si aggiunge un'altra torre, la cosiddetta “Rivellino”. Questa torre è separata dalla struttura originaria, a cui era allacciata da un ponte levatoio, poi reso in muratura. Quindi la torre è interamente circondata dal mare. Il Castello conserva ancora le armi difensive utilizzate in passato, come le catapulte e i cannoni. Da visitare sono le numerose sale come la Sala Ennagonale e le Sale Circolari.
  • Indirizzo: Piazza Imbriani, Gallipoli (LE)
  • Telefono: (+39) 0833 262775
  • Orari di apertura: Orario invernale: 10-13, 15-17 con chiusura il lunedì (ottobre – maggio). Orario estivo: aperto tutti i giorni 10-13, 15-21 (giugno), 10-24 (luglio – agosto); 10-21 (settembre).
  • Prezzo: 5 euro.

Museo del Mare

Il Museo ospita la più vasta e importantecollezione di cetacei della Puglia. Gli scheletri degli animali sono benconservati, descritti ed esposti. Non mancano mappe, fotografie e videoinformatici.
  • Indirizzo: Via Sant'Angelo, Gallipoli (LE)
  • Telefono: (+39) 0833 264244
  • Sito web: http://www.museocivicogallipoli.it/
  • Orari di apertura: Martedì: dalle ore 10.00 alle ore 13.00. Venerdì: dalle ore 16.00 alle ore 19.00. Sabato: dalle ore 10.00 alle ore 12.00.

Torre Lapillo

Le spiagge di questa piccola località costiera sullo Ionio sono ricche di sabbia finissima. Si tratta di una delle spiagge più grandi del Salento in termini di lunghezza. Il mare limpido permette agli appassionati di sub di osservare l'incantevole barriera corallina. Inoltre la sua particolare conformazione la protegge dai venti, proteggendo quindi le acque stesse. Torre Lapillo ha una torre costiera, la Torre di San Tommaso, che è una delle più grandi del territorio. Torre Lapillo è inoltre ricca di stabilimenti balneari, case vacanze e luoghi per la movida notturna. 
  • Indirizzo: Torre Lapillo, frazione di Porto Cesareo (LE)

Porto Cesareo

Porto Cesareo è una cittadina che si basa sul turismo. Può infatti contare su bellissime spiagge, per un totale di circa 17 chilometri di costa. É una delle 27 aree naturali marine protette dell'Italia. La più famosa delle sue spiagge è Punta Prosciutto, caratterizzata dalla sabbia argentea e dalle acque basse e trasparenti. In generale le spiagge di Porto Cesareo abbondano di promontori e dune sabbiose. A Porto Cesareo ci sono anche piccoli musei e siti archeologici.
  • Indirizzo: Porto Cesareo (LE)
  • Note: Essendo le spiagge grandi e spaziose, in estate sono anche le più affollate!

Sant'Isidoro

La località costiera prende il nome dalla torre omonima originaria del XVI secolo, e in buonissimo stato di conservazione. Sant'Isidoro è una piccola baia lunga un chilometro. Il confine è segnato dalla presenza di un'altra torre, Torre Squillace. Anche qui la sabbia è molto fine e le acque basse e molto pulite. Correnti di acqua dolce si mischiano alla salinità del mare, rendendo le acque ancora più cristalline. É possibile anche osservare vari isolotti sparsi qua e là nel mare.
  • Indirizzo: Sant'Isidoro, frazione di Nardò (LE)

Santa Caterina

Santa Caterina è divisa in due parti: la zona costiera e le “Cenate”, villette antiche situate su una piccola collina. Lo stile delle villette varia dal barocco, al neoclassico, all'orientale. Sono due le torri di avvistamento costiere presenti, la torre omonima di Santa Caterina e la Torre dell'Alto. La spiaggia qui alterna sabbia a roccia, quindi è possibile ammirare delle grotte, dove sono stati rinvenuti molti fossili. La formazione di grotte e di “gradoni” rocciosi è dovuta ai continui movimenti del mare.
  • Indirizzo: Santa Caterina, frazione di Nardò (LE)

Santa Maria al Bagno

É un antico borgo di pescatori. É diventato famoso durante la Seconda Guerra Mondiale, per aver ospitato migliaia di Ebrei fuggiti dai lager nazisti. Santa Maria al bagno è ormai abitata anche nella stagione invernale. Sono molte le attrattive, nonostante si tratti solo di una frazione: le terme, la Torre del Fiume di Galatena, i murales che testimoniano le vicende della guerra. Dal punto di vista delle spiagge, la costa è frastagliata e le acque sono abbastanza basse. Si può visitare anche una grotta, la Grotta del Fico, dove sono stati ritrovati resti di origine preistorica.
  • Indirizzo: Santa Maria al Bagno, frazione di Nardò (LE)

Nardò

Secondo comune del Salento per estensione territoriale e demografica, Nardò è l'ennesima città dallo stile barocco. Citiamo ad esempio la Basilica dedicata a Santa Maria Assunta, l'ex Palazzo dell'Università, il Castello di Acquaviva. Nardò gode di un fiorente apporto turistico grazie alle località costiere che arricchiscono notevolmente il suo territorio. Sono presenti anche aree naturali come il Parco di Porto Selvaggio e Palude del Capitano e la Baia di Uluzzo. In questa baia è possibile visitare alcune grotte, come la Grotta del Cavallo, la Grotta di Uluzzo e la Grotta di Carlo Cosma. 
  • Indirizzo: Nardò (LE)

Marina di Mancaversa

La Marina si trova a sud di Gallipoli, a soli 8 chilometri dalla città. Le coste di Mancaversa sono lunghe più di 2 chilometri e vedono l'alternanza tra scogliere e dune sabbiose. La spiaggia sabbiosa è lunga 300 metri circa, ed è chiamata il Mare dei Cavalli. Si diceva che in passato i contadini portassero qui i loro cavalli per lavarli. Molte sono le possibilità per rilassarsi e divertirsi, e questo ha contribuito alla crescita di questa località di recente costruzione (il secondo dopoguerra). Il mare azzurro si affianca al dorato della sabbia e ai colori della ricca flora.
  • Indirizzo: Marina di Mancaversa, frazione di Taviano (LE)

Torre Suda

La località prende il nome dalla torre circolare che domina il panorama. In passato la torre era usata soprattutto come cisterna per la raccolta dell'acqua. Vista l'umidità che l'acqua ha creato, sembrava che le mura delle torri “sudassero”. Ecco spiegata l'origine del nome di questa torre. Anche in questo caso la costa è ricca di basse scogliere che si alternano a baie con sezioni sabbiose.
  • Indirizzo: Torre Suda, frazione di Racale (LE)

Capilungo

Capilungo è località costiera a sud di Torre Suda. Sono 4 i chilometri di costa rocciosa, bassa quindi facilmente praticabile. La principale caratteristica di questa zona è però il cosiddetto “Mare dei Diavoli”. É un punto in cui la roccia raggiunge l'altezza di 6 metri, cadendo a picco sul mare, adatto quindi solo ai più temerari. Il punto è così chiamato non solo per l'evidente pericolo che si può correre, ma anche perché, secondo la leggenda, qui naufragò la nave di Pirro, re dell'Epiro. La nave trasportava elefanti, animali al tempo sconosciuti agli abitanti del posto, che appunto li paragonarono a “diavoli”.
  • Indirizzo: Capilungo, frazione di Alliste (LE)