Portofino: cosa vedere

Piazzetta di Portofino

È come la terrazza di un grande albergo, o un caffè o un ristorante sul mare, un salotto di vita e cultura dove, dall’inizio del Novecento e poi ancor più con la “dolce vita”, la storia è passata con un mondo di aristocrazia, letteratura, arte, cinema, lusso. Come Edoardo duca di Windsor e Wallis Simpson, Rex Harrison e Lilli Palmer, Clark Gable, Kim Novak, la Bergman e Rossellini, la Taylor e Burton, Orson Welles, Soraya, Hemingway, Sofia Loren. Per questo, piazza dei Martiri dell’Olivetta, nota in tutto il mondo come “piazzetta di Portofino” è annoverata tra i luoghi storici d’Italia.
  • Indirizzo: Piazza Martiri dell'Olivetta, Portofino (GE)

Fortezza di San Giorgio (Castello Brown)

Baluardo difensivo medievale, il castello presenta tracce che farebbero supporre la preesistenza di un presidio romano.
Il magnifico edificio ha ospitato, in passato, un famoso diplomatico tedesco, Alfons Barone Mumm von Schwarzenstein, poi cittadino onorario di Portofino. Il barone, insieme alla moglie Jeannie, soggiornò presso il castello dopo essersi ritirato dalla carriera di diplomatico. In seguito alla sua morte, la vedova Jeannie von Mumm continuò a dimorare a Portofino e, nel 1945, riuscì a impedire la distruzione della città, a quel tempo minacciata dalle truppe tedesche.
All’interno della fortezza, vengono allestiti oggi eventi privati ed esposizioni. Lo splendido giardino del castello, con la sua vista panoramica, vale sicuramente una visita.
  • Indirizzo: Via alla Penisola 1, Portofino (GE)
  • Orari di apertura: Dal 1 novembre al 31 marzo tutti i sabati e le domeniche dalle 10 alle 17; dal 1 aprile al 31 ottobre tutti i giorni dalle 10 alle 19.
  • Prezzo: 5 euro.

Chiesa di San Giorgio

Ubicata sulla sommità del promontorio, la struttura è raggiungibile tramite una scaletta o, in alternativa, una passeggiata di pochi minuti dalla Piazzetta di Portofino. L’edificio ha subito numerosi rifacimenti, ma il nucleo originale risale all’epoca romana. Nonostante la sua semplicità, la chiesa rappresenta un luogo di culto molto amato dagli abitanti di Portofino, anche perché, al suo interno, è custodita una reliquia appartenente al patrono della città, San Giorgio Martire. Esternamente l’ingresso dell’abbazia è preceduto da un bellissimo sagrato fatto di ciottoli bianchi e neri: da qui si assiste a un panorama straordinario che abbraccia, da un lato il porticciolo, dall’altro il  mare aperto.
  • Indirizzo: Salita San Giorgio, Portofino (GE)

Oratorio di N.S. Assunta

Edificio risalente al 1300 di appartenenza della confraternita dell’Assunta. Il portale in ardesia è caratterizzato da un elemento di grande pregio: una mezza luna, posta sulla sommità della porta, raffigurante la Madonna con il bambino e i membri della confraternita.
  • Indirizzo: Via Roma, Portofino (GE)
  • Orari di apertura: In inverno dalle 10 alle 16, in estate dalle 10 alle 19.

Parco di Portofino

Diversi sono i percorsi all'interno del parco. Tra di essi particolarmente interessante è l'escursione da Santa Margherita Ligure a Portofino: il sentiero, di facile percorrenza, parte dalla “Salita Montebello” ed è lungo circa 4 km. Dopo un tratto in salita ricco di scorci panoramici, durante il quale s’incrocia anche l’edificio religioso dedicato alla Madonna della Neve, la strada diventa pianeggiante e attraversa belle zone di campagna. Seguendo le opportune indicazioni, attraverso un sentiero in discesa si raggiunge Portofino Mare. 
Percorsi altrettanto affascinanti sono poi quello dell’Anello Alto del Parco di Portofino, lungo circa 6 km e quello che partendo da San Rocco giunge fino alle “Batterie”, di 3,5 km. Quest’ultimo sentiero include un tratto (quello che va dalle Batterie a San Fruttuoso) di difficile percorrenza, adatto esclusivamente agli escursionisti esperti. 
Oltre alle gite a piedi, nel parco è possibile seguire itinerari per famiglie, visite guidate e un ricco programma di eventi per tutti i gusti, dai concorsi di fotografia ai corsi e ai laboratori incentrati sulle scienze, le arti e i mestieri del mare.

Museo del Parco di Portofino

Il centro Internazionale di Sculture all’Aperto si trova nel Castello del Barone von Mumm, nel territorio del Parco di Portofino. Qui vengono esposte le sculture di artisti contemporanei come Pomodoro, Costa, Messina e Chromy.
  • Indirizzo: Molo Umberto I, Portofino (GE)
  • Orari di apertura: Da giugno a settembre dalle 10:00 alle 13:30 e dalle 15:00 alle 20:00; martedì chiuso.

Abbazia di San Fruttuoso di Capodimonte

Il percorso per giungere a San Fruttuoso di Capodimonte parte da via del Fondaco, in prossimità della stazione dei Carabinieri, con un sentiero decisamente in salita, segnalato con due tondi rossi. Una volta superato l'hotel il sentiero diventa una scalinata che si inerpica circondata dalla vegetazione. Si supera la diramazione che conduce a San Sebastiano, giungendo così in località Palara dove si dovrà aprire un cancello utilizzato per impedire il passaggio di animali selvatici, avendo l'accortezza di richiuderlo una volta passati, stessa operazione si ripete più avanti in località Cappelletta dove si incontra un altro cancelletto, una volta superato quest'ultimo si proseguirà a destra e dopo una cinquantina di metri si prenderà a sinistra in direzione delle case del Prato (nel dubbio o cattiva comprensione di questo testo ricordarsi di seguire il segnavia). Da qui si prosegue per la Base O sul sentiero che diventa in questo tratto più pianeggiante, seguendo l’isoipsa dei 250 m, e permette una visione panoramica sulle calette in basso: la costa è caratterizzata da elevate scogliere, che a tratti strapiombano sul mare con salti sino ad oltre duecento metri.Superiamo la cala degli Inglesi, sovrastata da una postazione di segnalazione antincendio costruita negli anni ’90, e proseguiamo senza incrociare altri percorsi sino alla Base O, quota 220 m, punto di sosta con tavole e panche, dopo 1h e 10' dalla partenza da Portofino.Si consiglia prima di scendere a San Fruttuoso di seguire le indicazioni poste a sinistra per scendere, in tre minuti lungo uno sperone di puddinga, sino ad un punto panoramico che consente di osservare tutto il lato sud del promontorio.Dalla base O il sentiero per San Fruttuoso scende rapidamente con stretti tornanti sino al piazzale predisposto per l’atterraggio degli elicotteri in località “Caèta”, da qui si scende tra orti ed oliveti alle case del borgo per giungere infine al monastero di Capodimonte. Si ribadisce e sottolinea che il sentiero da seguirsi è ottimamente tracciato e le località significative di transito indicate da paline verticali di segnalazione.
  • Indirizzo: Via San Fruttuoso, Camogli (GE)
  • Sito web: http://www.sanfruttuoso.eu
  • Orari di apertura: Orario di apertura dell’abbazia: nel periodo invernale dalle 10:00 alle 15:45; nei mesi di aprile, maggio e nella seconda metà di settembre dalle 10:00 alle 16:45; da maggio a metà settembre dalle 10:00 alle 17:45.
  • Prezzo: 5 euro.