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Ravenna: biglietti d'ingresso ai mosaici dell'UNESCO
13 USD
L'offerta
Scopri i segreti di Ravenna con un'unica soluzione: un biglietto che ti consente di accedere a tre siti del patrimonio mondiale dell'umanità UNESCO. Con questo pratico ticket cumulativo, potrai ammirare la maestosità di San Vitale e Sant'Apollinare Nuovo, immergerti nella bellezza della Cappella di Sant'Andrea e scoprire i tesori del Museo Arcivescovile.
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Informazioni pratiche
Dettagli
Scopri i segreti di Ravenna con un biglietto combinato per San Vitale e Sant'Apollinare Nuovo, che include una visita alla suggestiva Cappella di Sant'Andrea all'interno del Museo Arcivescovile. Esplora la magnifica San Vitale, un capolavoro ottagonale del VI secolo che fonde elementi architettonici classici romani e bizantini. Le storie dell'Antico Testamento sono rappresentate attraverso migliaia di piccole tessere che formano intricati mosaici sulla sua superficie. I mosaici adiacenti rendono omaggio alla coppia reale romana: l'imperatore Giustiniano I e l'imperatrice Teodora. Puoi anche visitare il mausoleo di Galla Placidia, risalente alla prima metà del V secolo, situato a pochi passi dalla Basilica di San Vitale. Visita il Sant'Apollinare Nuovo, un'imponente opera architettonica voluta dal re ostrogoto Teodorico il Grande nel VI secolo. Questo sito patrimonio dell'umanità UNESCO nasconde tesori inaspettati. Esplora l'interno e scopri i magnifici mosaici a tutta altezza dell'epoca bizantina, un tempo oscurati da Papa Gregorio Magno per mantenere i parrocchiani concentrati sulla preghiera e restaurati dopo i danni della Prima Guerra Mondiale. Scopri il più antico ciclo di mosaici dedicato alla vita di Cristo. Ammina la celebre Cappella di Sant'Andrea. Scopri le prove della divisione religiosa durante la prima epoca bizantina che sono ancora visibili nella Cappella di Sant'Andrea, dove altri mosaici raccontano la storia di personaggi e luoghi importanti di Ravenna. Scopri perché questo sito è soprannominato la "perla nascosta" del Museo Arcivescovile. essenendo la cappella privata dei vescovi di Ravenna, contiene epigrafi, il tesoro della Cattedrale e il trono d'avorio del vescovo Massimiano. Il Battistero Neoniano, che prende il nome dal vescovo Neone, che ne continuò la costruzione dopo il suo predecessore, Ursus. All'interno, spicca la decorazione dell'intera cupola a mosaico risalente all'epoca del vescovo Neone.