Già documentata nel 1285, fu ricostruita quasi per intero nel 1568 con l’aggiunta del portale e della scala a due rampe con fontana. Conserva sul fianco un portale e due arcate originali trecentesche. All’interno un coro del XV secolo, un gonfalone di Benedetto Bonfigli (1471) e il seicentesco altare della Compagnia degli Ultramontani, comunità di francesi e tedeschi presenti in città. Vi erano conservate opere del Perugino, ora a Londra e alla Galleria Nazionale dell’Umbria, dell’Alunno, di Fiorenzo di Lorenzo, e di Giannicola di Paolo, ora al Louvre. Il campanile del 1644, realizzato forse su disegno di Galeazzo Alessi, visibile dal chiostro del convento annesso.
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