La dimora che il grande Luciano Pavarotti si fece costruire nella campagna modenese rappresenta un vero e proprio scrigno di memorie, un santuario dell'anima del Maestro. Questa casa-museo è stata aperta al pubblico nel 2015 per mantenere viva la memoria di un artista immenso, sempre legato alle sue origini modenesi. La casa è rimasta intatta, esattamente come l'aveva lasciata il Maestro. Ogni stanza, ogni mobile, ogni oggetto racconta la storia di un uomo sensibile e generoso, che amava circondarsi di cose semplici ma cariche di significato. Ecco dunque la casa che racchiude i ricordi delle giornate spensierate con la famiglia, degli incontri con gli amici e delle lezioni di canto impartite con passione ai suoi studenti.