Grande edificio a volta fatto costruire da Cosimo III dei Medici nel 1705 ed ampliato da Giovan Gastone, suo figlio, come deposito per l’olio.
I mercanti potevano tenervi l’olio per quanto tempo volevano pagando cinquanta centesimi al quintale ogni tre mesi. Le cisterne dell’olio erano rivestite da lastre di lavagna materiale che permetteva una buona conservazione del prodotto.
Interessante esempio di fusione tra bello e utile, situato nel cuore della Venezia, quartiere mediceo realizzato dall’architetto senese Giovan Battista Santi per i mercanti del Grande emporio del Mediterraneo, che potevano avere il controllo della loro attività direttamente dai loro palazzi, che si affacciavano direttamente sui canali.
Da molti anni è adibito a salone utilizzato per vari eventi. Il primo piano ospita la biblioteca Labronica.
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