La funicolare di Bergamo-San Vigilio è uno dei due impianti di funicolare della città di Bergamo. Inaugurata nel 1912, collega la città alta, presso la porta Sant'Alessandro, alla sommità del colle di San Vigilio. È gestita dall'A.T.B.
La funicolare è inserita nella zona urbana del sistema tariffario a zone. Il biglietto ha un costo di 1,25 euro ed è valido 75 minuti su tutte le linee di autobus urbane, nelle tratte all'interno del capoluogo.
La costruzione della funicolare fu concepita poco dopo l'inizio dei lavori dell'altra funicolare bergamasca, quella di Bergamo Alta. A promuoverne la costruzione fu l'ingegner Alessandro Ferretti, già progettista del citato impianto e al quale era stata affidata altresì la concessione per l'esercizio della rete tranviaria di Bergamo. Si pensò che il nuovo impianto potesse favorire l'urbanizzazione del colle di San Vigilio, un progetto in seguito non realizzato.
La Société des Usines L. de Roll di Berna costruì la parte meccanica, mentre le carrozze originarie vennero costruite dalla bergamasca Fervet.
La prima corsa della funicolare avvenne il 27 agosto del 1912.
La società costituita per la funicolare fallì nel 1918, per cui in quell'anno l'azienda municipalizzata subentrò nella gestione.
Nel 1976 venne chiusa, perché la concessione governativa era scaduta.
Nel 1987 iniziarono i lavori di ristrutturazione. Nel 1991 la funicolare venne riaperta, riducendo il numero dei veicoli da 2 a 1 ed eliminando il tratto di sdoppiamento della via di corsa.
N. vetture: 1 (55 posti); durata corsa: 2 minuti e 40 secondi; lunghezza: 630 metri; dislivello: 90 metri (369 metri s.l.m. - 459 metri s.l.m.), pendenza massima: 22%, pendenza minima: 10%.
Sei del posto? Cosa ne pensi di Funicolare di Bergamo - San Vigilio?
Loggati per suggerirlo!